Tenuta Masciangelo si aggiudica due importanti premi come il miglior olio extra vergine di oliva, al Best Olive Oils Organic di Dubai. Maria e Wellness vincono le nomination, gareggiando con 287 produttori di 17 paesi internazionali. L’evento di premiazione si è tenuto a Dubai, punto di riferimento del lusso e dello shopping, con una giuria di chef e ristoranti gourmet tra i più importanti al mondo.

 

Premio speciale Migliore olio extra vergine di oliva fruttato medio Gambero Rosso 2020

Con orgoglio e con immenso piacere vogliamo condividere con voi questo eccezionale riconoscimento del Gambero Rosso, il nostro olio extravergine di Oliva linea “Maria” non solo ha ricevuto il massimo punteggio ricevendo le tre foglie in Oli d’Italia 2020 del Gambero Rosso, ma in aggiunta ha ricevuto un “Premio Speciale” identificando il nostro olio extravergine di oliva “MARIA” quale in assoluto “Migliore Fruttato Medio 2020”, testimoniando il nostro lavoro, la nostra azienda e i nostri prodotti quali il meglio del meglio della olivicoltura italiana per il 2020.

In questo momento delicato a livello mondiale a causa dell’emergenza sanitaria purtroppo a noi tutti nota, questi riconoscimenti che hanno anche una ridondanza a livello internazionale, possano valere tanto più in momento come questo e pertanto riteniamo giusto continuare a lavorare per rendervi e renderci orgogliosi del nostro made in Italy, un’identità fondata sull’eccellenza.

Grazie di cuore a tutti voi.

NOTE ORO, WHITE E PURPLE PORTANO A CASA IMPORTANTI PREMI AL DECANTER AWARDS 2019

Tre sono i premi ottenuti da Tenuta Masciangelo ai world wines awards 2019. Il pluripremiato Note Oro, edizione 2012, e l’esclusivo Note Purple 2016 si aggiudicano una medaglia d’argento. Mentre il blend d’autore, Note White del 2014, riceve una medaglia di bronzo in competizione tra le migliaia proposte provenienti da tutto il mondo.

Note Yellow su “Ci piace cucinare!”

“Ci piace cucinare!” è un magazine settimanale diretto da Massimiliano De Feo che ha la cucina come tema principale.

Nell’ultimo settimanale del mese di novembre lo chef Claudio Sadler, che con la sua ricerca ha fatto la storia della cucina italiana, propone un tortino di patate croccanti con salmone selvaggio affumicato e crema di rafano, accompagnandolo con un Note Yellow 2015, vino dall’ottima struttura, consistente e persistente al palato.27

Note Oro e Indigo premiati al Decanter World Wine Awards 2018

Doppia medaglia di bronzo al premio internazionale Decanter World Wine Awards in Asia. I vini Oro e Indigo, della linea Note, raggiungono un ottimo punteggio aggiudicandosi una medaglia di bronzo. Più di 50 giudici esperti, tra cui Masters of Wine e importanti palati della regione asiatica, si sono riuniti ad Hong Kong all’inizio di settembre per assaggiare oltre 3.000 vini. Un risultato sorprendente per Tenuta Masciangelo che conferma una visione aziendale e un prodotto di qualità superlativa.

 

 

Il Montepulciano d’Abruzzo di Tenuta Masciangelo colpisce il Golosario

I Vini del Golosario è una rubrica di approfondimento enogastronomico della famoso sito “Il Golosario”. Tra i tanti vini recensiti troviamo anche il nostro Montepulciano d’Abruzzo “Note” 2010. Paolo Massobrio descrive così il “vino della sera”: “È l’elemento balsamico quello che colpisce subito di questo vino dal potente effluvio fruttato. Ha un colore rubino ben concentrato, in bocca ti offre ciò che promette: sostanza, pienezza, una trama tannica molto fine e una freschezza diffusa che rimarca le note fruttate e poi minerali. Un ottimo esemplare di Francavilla al Mare. Una gran bella scoperta, abbinata ai piatti della cucina giapponese, di cui vi diremo prossimamente. Ora ci manca di conoscere il Pecorino di Tenuta Masciangelo.”

L’Arte in Cucina incontra Tenuta Masciangelo

Il magazine “L’Arte in Cucina”, luogo di incontro tra i migliori artisti e i ristoranti italiani, edito da Cairo Editore, visita la Tenuta Masciangelo, definendolo come un angolo verde d’Abruzzo di incomparabile bellezza ed imponenza. Qui, un ambiente perfetto e dalla ostinata rinuncia ai compromessi, nascono vini e oli extravergine di qualità superiore che esaltano l’armonia tra l’uomo e la natura, esprimendo l’eccellenza del gusto Made in Italy.

In particolare il magazine esalta Note Oro, Montepulciano d’Abruzzo dal gusto morbido ma persistente, definendolo come l’espressione più nobile del famoso vino abruzzese. Ad esso viene anche affiancata una ricetta dello chef Luca Pizzi: lombatina di agnello confit, burger rustico di carciofi, crema di formaggi valtellinesi e aceto di ibisco-peperoncino.

I vini della Tenuta Masciangelo ospiti di CIZ

La seconda serata dell’iniziativa “Il Montepulciano d’Abruzzo protagonista a Milano” ha portato i vini della Tenuta Masciangelo da CIZ – Cantina e Cucina del famoso sommelier Vincenzo Gautieri.

Durante l’evento sono stati presentati Note Indigo, eccellente Montepulciano d’Abruzzo del 2013, il Note Purple, circa il Primitivo di Gioia, e il Note Yellow, ottenuto da un uvaggio di Pecorino e Pinot Grigio.  Tutti i vini sono stati accompagnati da piatti della tradizione abruzzese rielaborati dello chef Daniele Liaci.

Organizzatrice delle cinque serate Susanna Amerigo, di “Non so cucinare ma…”, che da anni si occupa di degustazioni di eccellenza, cene a tema con chef di fama, show cooking e molto altro.

 

I vini di Tenuta Masciangelo selezionati dal magazine Diva e Donna.

Il re dei fornelli Natalio Simionato, chef a domicilio famoso in TV e sui social, ha scelto per le sue ricette della settimana due vini della Tenuta Masciangelo: Note Purple, un Montepulciano d’Abruzzo dall’olfatto fruttato e leggermente speziato, e Note Yellow, un blend di Pecorino e Pinot Grigio con profumi di frutta e sentori di camomilla e gelso.

La serata nella trattoria Trombetta dedicata al Montepulciano d’Abruzzo

Il 9 marzo si è chiusa l’iniziativa “Il Montepulciano d’Abruzzo protagonista a Milano” della Tenuta Masciangelo che ha portato i vini dell’Azienda in 5 importanti ristoranti milanesi. Host della chiusura è stata la trattoria Trombetta dello Chef stellato Giancarlo Morelli. In abbinamento ai vini più rappresentativi sono stati proposti dei piatti della tradizione milanese interpretati e rivisitati dallo Chef della trattoria.

Organizzatrice delle cinque serate Susanna Amerigo, di “Non so cucinare ma…”, che da anni si occupa di degustazioni di eccellenza, cene a tema con chef di fama, show cooking e molto altro.